Anche l’Europa è dalla nostra parte nella lotta contro la plastica.

Quando l’Europa si schiera al tuo fianco per combattere la produzione esponenziale di plastica sai che stai facendo la cosa giusta. Noi, che da anni proponiamo detersivi alla spina per ridurre l’inquinamento e l’illogico uso di flaconi di plastica, siamo fieri e felici che anche l’Europa sia dalla nostra parte, attraverso l’introduzione di leggi che potenziano la riduzione della plastica stessa.

Quali sono i dati sulla plastica in Europa?

L’Europa produce 25,8 milioni di tonnellate di rifiuti plastici ogni anno: il 30% viene riciclato, il 31% va nelle discariche e il 39% è incenerito. I dati attuali, non sono certo incoraggianti. Solo 1/3 dei rifiuti che produciamo viene riciclato mentre i 2/3 vengono stoccati in enormi discariche o bruciati creando ulteriore inquinamento.

Cosa ha deciso l’Europa?

La commissione Europea ha deciso di porsi a capofila della battaglia contro la plastica. Nella strategia illustrata pochi giorni fa a Bruxelles l’Europa si prefigge un obiettivo molto ambizioso: tutti gli imballaggi di plastica entro il 2030 dovranno essere riciclati o riutilizzati e l’utilizzo di microplastiche dovrà essere ridotto.

Questo non significa che la plastica smetterà di esistere, ma che se ne farà un uso minore e soprattutto più consapevole. Inoltre, si eviteranno 22 miliardi di euro di danni all’ambiente facendo risparmiare i cittadini europei circa 6,5 miliardi di euro.

Quali sono i primi passi?

I primi provvedimenti sono rivolti a limitare o vietare l’utilizzo dei “monouso” con particolare attenzione alle cannucce, stoviglie di plastica e ai cotton fioc, entro il 2021.

Iniziamo quindi ad abituarci fin da subito ad utilizzare il meno possibile i prodotti non riciclabili. Ora che è stagione di pic-nic, ad esempio, possiamo scegliere dei bicchieri in plastica dura, ideali per essere utilizzati infinite volte, a prova d’urto e assolutamente eco-chic!

Ecco cosa succederà nei prossimi anni:

Stoviglie e cannucce. Le stoviglie di plastica dovranno essere escluse dal mercato e fabbricate con materiali sostenibili. Divieto di vendita anche per cannucce e agitatori per bevande.

Cotton fioc. Entro il 2025 stop ai cotton fioc che dovranno essere prodotti con materiali biodegradabili, lo stesso vale anche per i bastoncini in plastica dei palloncini.

Bottiglie. Entro il 2025 gli stati membri dovranno raccogliere il 90% delle bottiglie di plastica monouso per bevanda, ad esempio con il sistema cauzione deposito.

Filtri per sigarette. Per prodotti come filtri, i palloncini e gli attrezzi da pesca i produttori dovranno pagare i costi di gestione dei rifiuti.

Contenitori di bibite. Saranno ammessi solo se i tappi e i coperchi sono attaccati al contenitore. Per i contenitori per alimenti e le tazze per bevande in plastica, si dovranno fissare obiettivi di riduzione.